Scrivere l'intro di un articolo è sempre un pò problematico, specie se la serata di pesca è nata così all'improvviso... E d'altro canto, è così che piacciono a me!! Galeotto fu Francesco e "mia figlia, la bionda"! No, ma che avete capito, non sono papà in quel senso; per "mia figlia" intendo la birra che ho prodotto sotto la cantina!! Le premesse c'erano tutte: buona birra artigianale e pesca sugli scogli... Si, vogliamo riprovare il rock fishing che l'anno scorso ci ha dato solo terribili cappotti!! Selezioniamo uno spot interessante, ci ero andato una volta 3 annetti fa, e ci piazziamo lì all'imbrunire. Io inizio con una montatura classica (galleggiante con scalatura di piombini) mentre Francesco con la bombarda; dopo un pò, stava quasi per farsi buio, quando lui decide di cambiare montatura ed il mio galleggiante affonda: inizio un recupero, abbastanza breve, ma emozionante: un sarago bello pasciuto aveva fatto del mio coreano un sol boccone!! Incoraggiati da questa cattura (quest'anno sta iniziando bene!) continuiamo montando gli starlight. Pausa cibo: panino con provola e mortadella per me e frittura di argentini per lui (perchè a noi piace stare leggeri!!); in questo frangente però, causa gli scogli, il filo delle rispettive lenze madri si incaglia e questo porta a 2 differenti risultati: rottura del terminale per me, disincaglio e cattura di un bellissimo pesce tu
tto rosso per Francesco!! E qui nota di merito, è il primo pesce di quella specie pescato nel nostro club!! Bellissimo e anche poco frequente, farebbe una meravigliosa figura in acquario!! (vedi sotto per la descrizione). Rimpiazzo il mio terminale con uno con galleggiante scorrevole e torpilla; le mangiate si facevano frequenti ed ecco che tiro su un altro bel sarago!! Nel frattempo noto che il galleggiante che avevo perso, si inabissa e lì rimane: aveva abboccato un pesce che non potrò recuperare... Sigh!! In tutto ciò, non contento, il mare si prende lo starlight di Francesco e tutto il mio secondo terminale!! Mentre metto via l'attrezzatura, Francesco tenta di recuperare quello a cui aveva abboccato qualcosa; non riesce ma torna con uno scorfanetto!! A questo punto anche la sua montatura si incasina e decidiamo di andarcene a casa!! Bellissima serata, da rifare al più presto... Intanto ringrazio anche il nuovo socio Antonio e l'apprendista Cristian che mi hanno accolto a casa con una birra fresca!!
Apogon imberbis, noto come RE DI TRIGLIE; è un pesce tutto rosso che vive nell'ombra all'interno di anfratti e grotte. Lungo fino a 10 cm, con occhi molto grandi e percorsi da due bande chiare; si riproduce dall'estate fino all'autunno e il maschio incuba fino a 20.000 uova nella sua bocca per 8 giorni rimanendo a digiuno.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
magnifico post!!! ma quindi è una sottospecie della triglia..
francesco
no, in realtà è più come una monachella, ma più colorata e schiva...
Posta un commento