Una domenica così la vedi solo in piena estate, ma questo maggio 2012 a quanto pare è ricco di sorprese!!
L'intenzione era passare tutta la giornata in spiaggia, con grigliata annessa (avevo già comprato la carne) ma, dato che solo dopo ci siamo ricordati che era la festa della mamma, abbiamo preferito tornare per pranzare a casa con le nostre.
Dunque ci siamo, in 4 anche oggi ma con al posto di Antonio (che doveva preparare gli antipasti già dalle 6 di mattina) il fratello di Andrea. Ce la prendiamo comoda e arriviamo in spiaggia verso le 10: abbiamo preferito dormire dopo la grigliata della sera prima che inaugurava la stagione marittima della casa di Andrea.
Sistemiamo le canne, l'ombrellone e facciamo i pali per giocare il mitico Super Santos... Io pesco con il galleggiante, anche Anthony ci prova ma è costretto ad un pater noster poiché a causa della corrente il suo galleggiante navigava verso riva troppo velocemente; il buon Andrea inizia invece con la corona ma in poco tempo dovrà cambiare anche lui lo stile e pescare a fondo.
Mentre il tempo passava facendo palleggi, noto il mio galleggiante sparire sott'acqua... Mi fermo... Guardo il buon Andrea che mi fa un cenno con la testa, anche lui aveva visto, e allora corro al recupero: effettivamente sentivo sbattere ed ecco una donzella enorme venir fuori dall'acqua.... NO, non si tratta di una donna giovane e grassa che aveva fatto un'immersione ma di un cosiddetto "cazzu ti rre"!! Anthony insiste che debba farmi una foto con quel pesce, se non altro perché il primo della stagione (si nota l'entusiasmo sul mio volto???)!!
Nota di svago: Andrea ha assistito a questa scena comica in cui il lui di una coppietta che passeggiava lungo il bagnasciuga, passando sotto il filo di Tony a cui era rimasta sospesa un'alga, inizia a dimenarsi pensando si trattasse di un'ape sotto gli occhi imperterriti della ragazza che lo guardava sconsolata....
I miei tre compari decidono dunque di calarsi nell'acqua gelida mentre io rimango a guardia dell'attrezzatura, prima che Andrea e il fratello mi venissero a dare il cambio, prendo la canna di Anthony, che intanto era rimasta fuori pesca, innesco i coreani e la lancio... Vado a tuffarmi e raggiungere il proprietario della canna quando, dopo un po', Andrea ci chiama e ci fa notare che recuperando quella canna aveva preso un bel sarago!! Date le circostanze della cattura, il merito va diviso equamente tra noi tre!!
Raccogliamo gli attrezzi e decidiamo di tornare a casa quando, proprio vino alla macchina, succede l'inaspettato!! Troviamo un vecchio passeggino abbandonato, ci facciamo due risate e butto lì la frase "ouh, se lo prendiamo e lo usiamo come carrello per trasportare le attrezzature?". Che idea del cavolo, ma, come era prevedibile, dalle risate all'azione il passo è stato breve: coltello alla mano abbiamo tagliato via il seggiolino, non ci restava altro che piegare il telaio ed infilarlo in macchina... Fu lì che ci rendemmo conto del perché lo avessero abbandonato: una levetta si era rotta, ma grazie ad un pezzo di legno trovato nei paraggi riusciamo a richiuderlo e infilarlo in macchina prima che un vecchio di passaggio ci potesse beccare con le mani nel sacco!!
Ora non ci resta che restaurarlo e modificarlo ad hoc...
Continuate a segurici se volete vedere il risultato!!
Forza gente!!! Anche se un pò in ritardo, cominciamo questa sessione di pesca sfruttando le meravigliose giornate che questa primavera quasi troppo estiva ci offre!!
In mattinata vado a Lecce per comprare le esche, al momento di pagare mi rendo conto di aver lasciato a casa il mio portafogli, non tanto per i soldi che avevo in macchina, quanto per la patente!!
Per "fortuna" con me era voluta venire pure mamma, e ho deciso di far guidare lei dentro la città... Ho scoperto che lei e le rotatorie non vanno molto d'accordo e ho rischiato seriamente di non poter vedere il mare stasera!! (mamma, si scherza, ti voglio bene, lo sai!!)...
Dunque, arrivato l'orario e il buon Anthony, carichiamo l'attrezzatura e partiamo; assieme a noi ci saranno Andrea e Antonio. Per strada non possiamo fare a meno di ammirare le varie lur...ehm signorine che oramai strette dal caldo iniziano a scoprirsi sempre più (un paio siamo riusciti anche a fotografare, ma non erano le migliori della giornata).
Dopo un viaggio luuuuuuungo e periglioso, arriviamo in spiaggia dove ci accoglie il silenzioso fruscio delle onde.... MACCHE'!! C'erano due indiani che stavano fresando la sabbia dove avrebbero poi messo gli ombrelloni per la stagione; e non avrebbero smesso se non fino alle 20!!
Questo non ci ferma e dopo breve, avevamo già sistemato 5 canne in un tratto di mare di 200 metri... Come da rito augurale apriamo la San Miguel e inauguriamo la nuova sessione 2012.
E dato che spesso la prima giornata torniamo sempre a mani vuote (e oggi non si è smentita), abbiamo pensato bene di buttarci l'un l'altro nella sabbia facendoci foto varie ed eventuali...
Come detto sopra non abbiamo avuto nè mangiate significative nè abboccate, nonostante vedessimo dei pesci saltare, e decidiamo di raccogliere i ferri... Prima di partire però, posta la bottiglia della birra su una colonnina, ci fermiamo a lenciarle pietre: io ci sono andato vicino un paio di volte, Andrea l'ha invece presa e si è guadagnato la possibilità di darle il colpo di grazia; infatti a distanza ravvicinata ha tirato un pietrone che l'ha mandata in frantumi!!
PS: Antonio, capo-grigliata del gruppo, oggi ha dato prova di se con i primi lanci... Se la cava piuttosto bene ma deve allenarsi un pò!! Tra poco sarà pronto anche per la pesca da spiaggia (nel bolentino se la cava bene)!!