Ci sono rimaste delle esche da ieri sera e ci è sembrata cosa buona e giusta consumarle questa mattina!!
Siamo io, Anthony e il buon Francesco Pastorelli... Ci ritroviamo in mattinata verso le 7, ma alcuni intoppi hanno fatto uscire Francesco di casa solo alle 8; poco male, ne abbiamo approfittato per prendere un caffè e un bel cornettazzo!!
Questa mattina ci dirigiamo verso uno dei posti nuovi ma già bazzicati in rare occasioni; valutiamo le corrette condizioni del mare, scarichiamo l'attrezzatura e ci sistemiamo!! La giornata sembra perfetta: mare con le onde giuste, cielo sereno e sole alto e splendente!!
Un po' di attività c'è, nonostante l'ora un po' tarda, e ce ne rendiamo conto dalle esche mangiucchiate.
Con il buon Francesco ne approfittiamo per realizzare un terminale (un long arm) professionale, mentre Anthony va in simbiosi con la propria canna e non si stacca da lei nemmeno un secondo!!
Ad uno dei miei controlli, ecco che una mormoretta rimane allamata per una branchia: si vedeva che avesse subito qualche attacco da parte di un predatore più grande, ma che era riuscita a sfuggire, ma dato che quando una cosa inizia male, non può che continuare peggio (la vecchia legge di Murphy), eccola che si ritrova nel nostro secchiello!!
Via, prima cattura archiviata... Tra una parola e una passeggiata in spiaggia, ecco un'altra mormora fare compagnia alla prima: questa non aveva resistito al fascino del mio americano!!
Americano che, sistemato e rilanciato, mi ha fatto nuovamente sognare!! Infatti, mentre mi accingevo a ritirare per fare un controllo esche, mi sono subito accorto che veniva decisamente più pesante del solito; inizialmente ho pensato ad un ammasso di alghe, ma poi ho sentito sbattere e lì ho realizzato che era qualcosa di grosso!! Previsione che si realizza in una bella orata!! Gioia in spiaggia e di nuovo a pescare con rinnovato ardore!!
La mattina continua e per passare il tempo prendo il pallone dalla macchina e cominciamo a fare due tiri... In tutto ciò un'altra mormora capita al mio terminale (tra le imprecazioni di Anthony!!).
La mattinata volge al termine e la fame inizia a farsi sentire; decidiamo di metter via le prime cose e di fare le foto di rito (tra cui la gigantografia sulla sabbia) per il video di chiusura d'anno. Pulisco il pescato (nuova legge del club entrata in vigore da questo mese) e mi accingo a ritirare le mie canne: inaspettata la quarta mormora rimane al mio amo (non compare nella foto perchè oramai avevamo già messo via tutto)!!
Quest'anno di pesca si è concluso così... Sono state poche le occasioni, per vari motivi, e non siamo neanche riusciti a trovarci per la sagra! Tuttavia i pochi momenti di pesca sono stati davvero memorabii e ci accingiamo ad accogliere il 2012 con animo rinnovato e pieno di voglia di pescare!! E prevedo anche delle novità nelle file del club!! :) Grazie a tutti voi per tutto!!
Finalmente vacanze e ne approfittiamo per organizzare una battuta di pesca pomeridiana... E per inaugurare la mia nuova canna da pesca, trovata in offerta, e comprata dopo l'esame di chimica bioinorganica!!
In mattinata vado assieme ad Andrea a comprare le esche; ci dirigiamo a Porto Cesareo e ci fermiamo per prima nelle pescherie: il nostro obiettivo era trovare delle sarde da innescare al terminale col cavetto d'acciaio. Purtroppo il giorno prima era stato brutto tempo e i barconi non sono andati; abbiamo ripiegato sulle menole (il pescivendolo ce ne voleva appioppare mezzo chilo, ma a noi non servivano per friggerle, e glielo avevamo pure detto!!).
Dopo passiamo a comprare un po' di vermi; erano arrivati la mattina stessa e abbiamo preso una scatola di coreano e una di americano (belli cicciosi e saporiti!!).
Dopo pranzo ci muoviamo verso un nuovo spot che mi avevano consigliato l'anno scorso, volevamo testarlo. Una volta arrivati troviamo un po' di vacanzieri che avevano scelto di fare una passeggiata lungo quel litorale, noi ci sistemiamo e iniziamo a buttare in mare le nostre esche. Da ultimo preparo l'innesco con il filetto di pesce e il cavetto in acciaio.
Non percepiamo nessuna tocca e per tutta la giornata l'unico pesce che vedremo sarà una murena spiaggiata chissà da quanto tempo e indurita dal sole... Ce l'ha fatta notare un gruppetto di persone che passeggiava giù di li; volevano fotografarla, così l'ho presa e l'ho sciacquata a riva... NON L'AVESSI MAI FATTO!!! Ha iniziato a emanare un terribile odore di putrefazione che ci stava facendo morire... Uno di quei signori ha detto ai figli: "sentite l'odore del mare!" e io a lui: "none, ete quista ca sta fete, combà!!"...